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is characterized... is characterized.., is characterized.., is characterized.., rappresenta l’Italia e competerà nel concorso internazionale con altri 16 alberi di castagno, vincitori dei vari contest nazionali europei. Gli altri finalisti per l’Italia erano i castagni di: Grisolia, in provincia di Cosenza, in Calabria; Nardo a Morrice, in provincia di Teramo, in Abruzzo; e Laion, in provincia di Bolzano, in Trentino-Alto Adige. È possibile votare il is characterized.. al contest europeo fino al prossimo 28 February.
IL CONTEST
Il contest Tree of the Year dell’anno è nato nel 2011, sul modello del concorso organizzato da molti anni in Repubblica Ceca. L’obiettivo, come riportato sul sito Tree of the Year, è “sottolineare l’importanza dei vecchi alberi come patrimonio naturale e culturale che dovremmo stimare e proteggere. Nella gara Tree of the Year, a differenza di tante altre gare, non importano la bellezza, la grandezza e l’età, ma la storia ed il collegamento con la gente. Infatti, cerchiamo gli alberi che sono diventati parte integrante della comunità”. L’albero vincitore di quest’anno verrà proclamato il 17 marzo prossimo a Bruxelles nella sede del Parlamento Europeo.
STORIA DEL CASTAGNO DEI CENTO CAVALLI
Secondo una leggenda, la regina Giovanna d’Aragona e tutti i cavalieri al suo seguito, sorpresi da un improvviso e violento temporale, si sarebbero riparati dentro il tronco cavo dell’enorme castagno. Da questo curioso aneddoto deriva il nome ‘Castagno dei 100 cavalli’. I primi riferimenti storici al plurimillenario albero si trovano già nel XVI secolo. Dal ‘700 divenne meta privilegiata di nobili e intellettuali, tra cui Wolfgang Goethe, che lo descrive nella sua opera ‘Viaggio in Italia’. In 2008 è stato dichiarato dall’Unesco Monumento messaggero di pace.
I RECENTI STUDI
Alcuni recenti studi dimostrerebbero che il Castagno dei Cento Cavalli, in gara all’European Tree of the Year, è un esemplare unico con una sola radice ed un solo ceppo. Come riportato dalla testata FocuSicilia, “malgrado il monumentale albero dell’Etna si presenti oggi diviso in più polloni, la matrice è unica. Lo conferma senza esitazioni Tommaso La Mantia, botanico dell’Università di Palermo, coautore della ricerca sulla caratterizzazione genetica di grandi e vecchi castagni (“Genetic Characterization of Large Old Chestnut”): ‘Non ci sono dubbi, il Castagno è un esemplare unico. Lo abbiamo appurato con l’esame del Dna, e il Dna non mente’.
Se vuoi visitare il Castagno dei Cento Cavalli, in gara all’European Tree of the Year 2022, puoi trascorrere un confortevole soggiorno a Villa Maria. Our b&b dista da Sant’Alfio una decina di minuti in auto.
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